“Emma non temere sono solo pidocchi!”
Tutto quel grattare da qualche giorno aveva una causa, anzi più cause, pidocchi umani sul capo di una bambina. Ma non è stata l’unica volta, poi ancora, poi ancora e ancora, sino ad arrivare a 7 volte quasi consecutivamente.
Un delirio, ogni volta in casa quando mi accorgevo che la testa di mia figlia era infestata dai pidocchi scoppiava il panico in famiglia. Grattavamo compulsivamente , unico graziato dall’epidemia il marito perché mancante della materia prima: il capello. Comunque tutti a fare la terapia, accendendo un mutuo per pagare tutti i flaconi necessari per le teste, poi si passava al lavaggio particolareggiato e ad altissima temperatura, disinfestazione di pettine, pettinini, elastici e tutte le miliardi di cose per capelli che le bambine si mettono addosso. Non dimenticando berretti, sciarpe, copri divano, il vaporetto direttamente sul divano, sui materassi e poi se non ci avete ancora pensato l’automobile.
Ehhhh ,alla macchina e i suoi sedili confessate che non ci eravate arrivate! 😉 Eppure il mio vaporetto 100° di potenza ammazza pidocchi l’ho passato anche lì! Questo le prime volte… le altre, ormai rassegnata passavo il vaporetto senza tregua ovunque, i peluches erano ormai a brandelli e tante cose le ho buttate direttamente via.
La figlia la prima volta aveva i capelli lunghissimi. Voi non immaginate quanti capelli può avere una bambina seppur piccola e dalla chioma abbastanza riccia. Milioni di miliardi. Ma forse sono ancora pochi e poi pensate a passare il pettinino, non quello di plastichina bianca della crosta lattea, quello a denti fittissimi e poroso di metallo dove teoricamente dovrebbero imbrigliarsi, lendini, bestie vive e bestie morte pre e post trattamento.
E’stato un inferno, non tanto per me perché io mi perdo in queste cose, non mi fanno schifo, ma per lei, ogni volta si è generato un trauma, sino all’ultima infestazione che (anche se non serve a niente) le ho tagliato i capelli.
Non si risolve la situazione, NO, ma ho velocizzato la terapia.
Non ce la facevo più dei pianti continui, anche se le raccontavo qualche frottola con i protagonisti delle sue fiabe preferite, come farle credere che anche la Fata Turchina aveva i pidocchi, ma azzurri e anche lei doveva sbarazzarsi dei parassiti di particolare colore e che anche Biancaneve passava tanto tempo a spulciare i 7 nani, un giorno i capelli e un giorno la barba, e poi anche loro sotto con i pettinini e le lozioni!
Alla fine ce l’ho fatta.
Comunque non bisogna temere i pidocchi, ma prenderli di petto.
Non credete al binomio pidocchio=sporco.
Non sottovalutate il prurito (prolificano a una velocità supersonica).
Armatevi di pazienza.
Controllate spesso il capo, le uova si trovano attaccate al capello (2-3 cm dalla testa) le bestie sulla testa.
Se sono femmine, dato che non volano ma usano i capelli come liane, cercate di legare i capelli all’infanta.
Usate prodotti giusti, a molti (come è successo a me) sono resistenti, ne esistono in commercio alcuni pratici, sicuri, a prova di capricci e senza attività neurotossica ma che utilizzano un meccanismo d’azione meccanico (in poche parole senza agenti chimici).
Consolatevi, prima o poi muoiono.
Ma voi siete sicuri sicuri di sapere tutto sul panorama pediculosi? Perché non mettersi alla prova con un breve quiz e avere la possibilità di vincere premi imperdibili?
Che aspettate? Io vado, non me lo perdo di sicuro.
Questo post è sponsorizzato da Hedrin.
8 Comments
dico sempre che bisogna considerarli animali da compagnia :-D!! ormai sono un’esperta dello sterminio!! pulisco anche i figli delle amiche!! il trucco è passare il pettinino almeno x 3 giorni di seguito “imbrattando” la testa della bambina con tantissimo balsamo x fare scorrere il pettine e rallentare le bestiole nei movimenti!!!
Ahahahaha animali da compagnia, troppo forte Rosy!!!
Ecco quella del balsamo non la sapevo, ma per 3 giorni, cioè fammi capire, poi glieli lavi i capelli, Metti il balsamo e passi il pettinino e poi lavi i capelli? E poi il giorno dopo ancora e poi ancora?
Mamma mia che lavorone…
🙂
esatto!! è proprio un lavorone!!! ma le uova sono così piccole che se ne sfugge anche solo 1 si è da capo!! inoltre appena schiusi i pidocchi sono camaleontici…si mimetizzano!!
Guarda la mia esperienza è stata traumatica, con milioni di miliardi di capelli mezzi ricci è stato un disastro. Condivido lo sconforto di tralasciarne solo uno, una distrazione che si paga carissima. 😉
Bene a sapersi, grazie mille!
🙂
…..dimenticavo di precisare che il trattamento va fatto una sola volta!!!
Il trattamento dura 5 minuti in tutto, si bagna con acqua calda e sapone e si sfrega, hai presente le maglie infeltrite che casualmente vanno a finire in lavatrice e si fanno un giro a 60°, ecco il risultato è quello 😉
Ecco, lo dico sottovoce…non abbiamo mai avuto pidocchi in casa nostra, ma faccio tesoro di quello che dite voi esperte in materia!!! E tocco ferro!!! 🙂
Nuuuooooo, come fai a non averne mai avuto, mai visto e mai eliminato?
Che fortuna!!!
Veramente neanche io sino alla terza figlia, i primi 2 hanno fatto indenni scuola materna, scuola elementare e via discorrendo.
Emma poveretta se l’è beccati tutti. Tutti in gran numero a colonizzare la sua testa 🙂
Un abbraccio e speriamo che non arrivino mai!ea noi mai più ;=)