Un post che troverete banale e che magari passerà inosservato per la facilità di esecuzione e la non perfezione del risultato, ma avevo necessità di creare qualcosa di carino, veloce e che non prevedesse l’uso di aghi e strumenti pericolosi.
Questi li ho pensati per un laboratorio da fare con e per i bambini.
Come ho già detto il fatto che li abbia pensati per i fanciulli non esclude però che a me piacciano un sacco e che sicuramente li adotterò per ornare qualche mia estemporanea creazione.
I fiorelloni in questione sonorealizzati con la rafia sintetica ma nulla vieta di utilizzare i sacchetti di plastica per replicarli. Basta tagliare il fondo ai sacchetti e iniziare a creare lo spago tagliando in tondo sino alle maniglie, l’altezza ottimale si aggira attorno al centimetro.
Io avevo in casa della rafia di vari colori per cui il mio lavoro è stato semplificato. Ho pensato di creare questi abbellimenti senza ausilio di oggetti appositi per la loro realizzazione, come ad esempio dei telaietti. Una volta avevo utilizzato degli enormi Lego sempre per lo stesso fine, cioè ornamenti floreali, ma nel caso odierno mi sono ulteriormente semplificata la vita, serviranno solo le mani.
Già vi avverto, le foto non sono il massimo per la difficoltà di dover immortalare il materiale, la rafia riflette la luce per cui non ho fotografie decenti, ma vi assicuro che sono molto carini.
Vediamo che cosa occorre nello specifico.
Occorrente:
- rafia sintetica in gomitolo o ricavato da sacchetti di plastica, in 2 colori differenti
- forbici
Il primo strumento da utilizzare sono le mani.
Tenendo con il pollice fermo il filo rosso, avvolgerlo sulla mano e fare un gomitolino, contando 10 giri. Al termine, tagliare il filo e annodare al centro. Ripetere l’operazione altre 2 volte sino a realizzare 3 mazzetti. Sovrapporre i mazzi incrociandoli, in modo che diventi la corolla di un fiore.
Il passo successivo è cercare di fermare i petali.
Con il filo blu cominciare a passare rispettivamente sopra e sotto ogni mazzetto, e dopo incrociandolo facendo più giri. Tirare bene il filo.
Al termine, tagliare e annodare nella parte inferiore.
Dare una sistemata ai petali e il fiorellone è fatto.
Come ho già accennato in precedenza, la foto non sono il massimo, ma la resa è soddisfacente, soprattutto per la facilità e la velocità di esecuzione.
Speriamo che piacciano ai miei destinatari! 🙂
5 Comments
sono bellissimi
Grazie mille 🙂 🙂 🙂
Che belli! Non vedo l’ora di provare a farli!!!
Grazie CartaCanta 🙂
Grazie mille Laura. Sono bellissime ♡♡♡♡