Odio i sacchetti di carta. Non proprio tutti, ma quasi, soprattutto quelli stretti e lunghi che non ci sta niente dentro.
Nella personale classifica di odio per i sacchetti che circolano in giro, sono al secondo posto subito dietro a quelli della Coop, puzzolenti e che appena ci metti 1 pacco di zucchero si spaccano. Quelli ecologici della Coop sono di tutto meno che sacchetti atti a portare la spesa sino a casa, nella migliore delle ipotesi si rompono in mezzo alla strada, seminando roba ovunque, con conseguente imprecazione mia e degli automobilisti che aspettano che raccolga tutto.
Mi denunceranno prima o poi per intralcio alla circolazione per spargimento di arance sulla pubblica via.
L’unico sacchetto decente è quello di tela ma devono essere grandi e con le maniglie lunghe, dunque siamo d’accapo, fanno schifo anche loro.
Dunque come potete dedurre quando mi capitano in mano i sacchetti di carta la cosa più naturale che mi viene da fare è buttarlo via, non prima però di avergli sradicato le maniglie. Ci sono dei sacchetti con maniglie sottili arrotolate, mi sto riferendo proprio a quel tipo li, ma per farci che cosa?
Nel fine settimana colta da ispirazione romantica dato il periodo, ho dato vita a una spilla a forma di cuore contornata da carta, spago, vecchi jeans e piccole strisce di tessuto sangallo.
Il cuore l’avevo fatto tempo fa con il DAS e l’ho usato come parte centrale, tutt’attorno ho pensato di ricavare delle foglie e dei fiori con la carta delle maniglie .
Ho aperto i vari rotolini e ho creato diversi elementi decorativi che poi ho incollato con la colla a caldo.
Ho poi aggiunto tessuti diversi e spago sempre in tonalità con il cuore e la carta riciclata.
Devo dire di essere abbastanza soddisfatta del lavoro eseguito.
Quando ho iniziato a lavorare a questo piccolo progettino mai e poi mai mi sarei immaginata di arrivare a questo risultato finale.
Guardando e riguardano la spilla, mi è venuta in mente un’altra storia…
Ma se la facessi più grossa, non andrebbe bene anche come coccarda per la nascita di un bel bambino? 😉
No trovate? 🙂 🙂 🙂
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Ma tu non ti smentisci mai! Io rimango sempre sconvolta dalle tue idee. E’ bellissima!
Grazie Rita <3 <3 <3
ciao, che idea geniale!
grazie
monica
Grazie di cuore Monica 🙂
Laura cara, ma che bella! Sei una creativa a 360°. Non smettere mai, sono gioie per gli occhi ed imput per le mani!
Un abbraccio.
Marina
Grazie Marina, sei troppo gentile, grazie , grazie grazie <3
sempre piu’ geniale, non finisci mai di sorprendermi!!!!!!!!! Baci Cinzia.
Grazie Cinzia, troppo buona anche tu 🙂 🙂 🙂
Ma sai che anch’io è da un pezzo che tengo tutti questi manici ma per adesso sono buttati in una scatola? La tua idea è proprio carina!
Ciao
Mi facevano venire in mente il filo di carta, meno sottile e con meno sfumature. Diciamo che questi manici potrebbero far parte della sottocategoria del filo pirkka. 😉
Grazie di aver lasciato un commento 🙂 🙂 🙂
ma … ma … sei un fenomeno!! Un vulcano di idee!! Ora corro a vedere quanti sacchetti di carta possiedo con “quei” manici!
baci e fusa
Paty
😉 grazie grazie di cuore 🙂
Ciao Laura, è da tanto che osservo i tuoi lavori, sempre belli e originali, ma questo……questo…..è per me:-)Proprio oggi avrei dovuto trovare un chiudipacco per il regalo di compleanno del mio amore, un chiudipacco che riuscisse a racchiudere anche uno stantuffo per penna stilografica!ed ecco la tua idea, che mi libererà anche dalle inutili borse di carta che circolano in completa anarchia in casa mia:-)
GRANDEEEE
Ilaria
Grazie Ilaria, non sai quanto mi faccia piacere questo complimento.
Grazie, grazie, grazie di cuore.
ah ah ah…. anch’io stacco sempre i manici dalle borsette di carta prima di buttarle… mio marito dice che sono fissata ma non sono la sola allora 😉
Veramente una volta aperti sono delle striscioline di carta che si prestano a fare tante cose: io di solito le uso come abbellimenti su bigliettini o card, l’idea della spilla è geniale, brava!!!
Ciao Maria Chiara, assomigliano tanto alla carta pirkka, ma molto meno fine e meno pregiata, d’altronde è solo carta arrotolata!! 🙂
Grazie mille dei complimenti 🙂 🙂 🙂
[…] Iniziamo con il blog Alessia, scrap & craft…: Alessia ci propone due post, molto diversi tra loro. Il primo è un tutorial su come realizzare un cuore a crochet. Lo trovate qui. Un cuore così lo potete realizzare in lana, in cotone, in filo metallico…può diventare una decorazione, un ciondolo, un orecchino oppure può semplicemente accompagnare un biglietto dolce e tenero. Un’altra idea di Alessia è quello di creare in modo veloce e assolutamente DIY delle tazze proprio targate San Valentino. Trovate spiegato tutto in questo post. E siccome è tornato anche il freddo (cone neve, gelo…) in questi giorni, sono tornati di moda i regali tipicamente invernali. Forse proprio per questo il blog Quadrati di lana ci propone queste muffole davvero simpatiche, con tanto di link al pattern. Un cuore speciale da regalare, tutto fatto in casa e magari con materiale di recupero? Ci insegna come farlo Laura Siri sul suo blog IsLaura. […]